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PRESENTATA LA 29a EDIZIONE DELLA MOSTRA AGRICOLA CAMPOVERDE ALL'HOTEL ENEA DI APRILIA

IL PICCOLO FLAVIO HA BISOGNO DI AIUTO: DOMENICA BANCHETTO IN PIAZZA BATTISTI A NETTUNO

PRESENTATO IL NUOVO CALENDARIO 2014 DEL FOTOGRAFO NETTUNESE RANIERO

Mattinata d'inferno per la maggior parte dei nettunesi, che si svegliati senz'acqua. Senza alcun preavviso da parte di Acqualatina, la ditta che gestisce le risorse idriche in città, il flusso è stato interrotto durante la notte. Il disservizio ha causato non pochi problemi, non soltanto nelle abitazioni private ma anche negli edifici pubblici e nelle scuole, che sono rimaste chiuse. L'interruzione del servizio è stato reso noto dalla stessa azienda fornitrice poche ore prima della chiusura dei ?rubinetti?. L?episodio ha interessato le zone di Nettuno centro, di Scacciapensieri, di via Santa Maria e di via San Giacomo, e, a quanto pare, è stata indotta per compiere alcuni lavori di riparazione a causa di un guasto improvviso sulla rete idrica distributrice in via Lombardia, all?incrocio con via Scipione Borghese. ?La società Acqualatina non ci ha avvisato per tempo di questa interruzione del flusso idrico ? dichiara il Sindaco Alessio Chiavetta o? ci è stato inviato un fax soltanto nel pomeriggio di ieri, mercoledì 16 novembre, quando gli uffici municipali erano ormai chiusi; un secondo fax ci è arrivato questa mattina alle sette, comunicandoci che i lavori, che secondo il primo fax si sarebbero dovuti concludere alle 6,00, sarebbero proseguiti fino alle 12,00 di oggi. Questa mancanza di comunicazioni è una grave mancanza da parte di Acqualatina, mancanza di cui ho già chiesto spiegazioni ai vertici della società: ora mi aspetto che vengano individuati i responsabili di quanto successo e che la società chieda ufficialmente scusa per quanto accadutoo?. Intanto, dalle prime ore del mattino, la cittadinanza sta affollando le linee telefoniche del Comune. Molti i disagi per i cittadini: oltre alla mancanza dell?acqua potabile e di quella necessaria per i servizi igienici, alcuni hanno denunciato guasti agli elettrodomestici e assenze lavorative a causa dell?improvvisa chiusura delle scuole. Solo in seguito, potranno essere accertati i danni derivati dal disservizio.

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