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Sweep completato per la Danesi Nettuno che supera nettamente 1-4 la Montepaschi Grosseto anche nella terza ed ultima sfida del derby del Tirreno. La squadra di Bagialemani questa volta legittima la vittoria toccando ben 14 valide, con il solo-homer del giovane Mario Trinci, e compensa così una difesa ancora poco attenta, 3 errori, ed un Richetti non al meglio trovando però nel rilievo di Massimiliano Masin l?arma in più. Per l?ultima partita della serie i due manager decidono di cambiare qualcosa nei rispettivi line-up: il Grosseto dà un turno di riposo a Grossman, schierato come designato, e sposta Biscontri dietro al piatto con Grilli all?esterno, mentre Bagialemani si affida a Trinci come catcher e Sanna come dh.
Entrambi i lanciatori partenti non hanno un buon inizio: Oberto subisce tre singoli ed un doppio, di Peppe Mazzanti, che valgono 3 punti, mentre Richetti concede tre valide ed una volata di sacrificio che riportano sotto i biancorossi (2-3). Sulla scia del primo attacco il Montepaschi Grosseto continua a spingere e, complice una difesa nettunese ancora una volta fallosa, opera il sorpasso: con uomini agli angoli Hartley chiama lo squeeze play ad Aprili che lo esegue alla perfezione (3-3), poi De Santis batte un singolo interno su cui Bergolla sbaglia l?assistenza nel tentativo di eliminarlo aprendo la strada al vantaggio siglato da Grilli. La gioia in casa maremmana dura poco, il tempo di far tornare Nettuno nel box. Con Retrosi in prima Bergolla batte un triplo poi, probabilmente complice un fastidioso gioco di luce tra sole e artificiali, l?esterno sinistro biancorosso perde le due battute di Mazzanti e Imperiali che da probabili fly diventano due doppi per il 3-6.
La partita, molto lenta, regala qualche altra emozione al quinto quando Oberto, con due eliminati, prima riempie le basi con due colpiti e un singolo, poi forza a casa il punto con quattro ball su Trinci. Grosseto avrebbe subito la possibilità di rientrare con gli uomini agli angoli, ma Masin, entrato già alla fine del terzo, ne esce con una corta volata di Sgnaolin su cui De Santis viene eliminato a casa da una grande assistenza di Retrosi.
Per i maremmani è l?epilogo anche perché la Danesi non alza il piede dall?acceleratore e sia sul rilievo di Sciacca, sia su quello di Luciani muove il punteggio con la ciliegina sulla torta del primo fuoricampo in carriera in IBL del figlio d?arte Mario Trinci, 4-10 (foto).

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